Venerdì 1 ottobre, alle 11, nel Salone degli arazzi del Palazzo Vescovile, cinque libri corali miniati vengono restituiti da Palazzo Ducale alla Diocesi di Mantova. I preziosi manufatti, risalenti al XIV e al XV secolo, erano custoditi nella reggia gonzaghesca a seguito di un furto risalente al 1913. In quell’anno il celebre Messale di Barbara di Brandeburgo – capolavoro della miniatura del XV secolo – fu depositato in Palazzo Ducale a seguito del furto di alcune pagine, poi recuperate e ricongiunte al codice nel 1935. Il Messale fu restituito alla Curia nel 1983. Ciò che non si sapeva era che entro il 1913 era stata tentata la vendita di altri corali appartenenti al Capitolo della Cattedrale, che furono anch’essi depositati l’anno successivo in Palazzo Ducale. All’epoca, come ora, il monumento serviva infatti anche da deposito in sicurezza di opere d’arte del territorio. Lo scoppio della prima guerra mondiale dovette contribuire all’oblio della vicenda, lasciando i preziosi corali depositati a Palazzo Ducale. Ritrovati nel novembre del 2020 e ricostruita per sommi capi la loro storia, le cinque voluminose opere librarie si apprestano a tornare alloro legittimo proprietario.
Data l’importanza dell’evento, interverranno alla cerimonia autorità civili e religiose, mentre il coro Lusit Orpheus diretto da Licia Mari proporrà alcune antifone gregoriane tratte dai corali: come detto, codici pergamenacei di grandi dimensioni, utilizzati anticamente in Duomo assieme ad altri libri che si conservano ancora nell’Archivio Storico Diocesano di Mantova. Proprio qui sono emersi documenti utili a ricostruire le vicende di questi testi miniati, a integrare le scarse fonti presenti in Palazzo Ducale e quindi a indirizzarne la restituzione.